I percorsi delle vene, situati sia sul palmo che sul retro della mano, sono unici e forniscono una caratteristica biometria nascosta, ampia e stabile.
Il modello dei percorsi delle vene si estrae dall’ottimizzazione e dall'elaborazione di un’immagine ottenuta tramite un sistema ottico ad infrarossi a bassa risoluzione. Con l’estrazione si identificano i vettori descrittivi dei diversi percorsi delle vene e le relative coordinate dei punti identificativi, realizzando la mappa di ciascun percorso.
Il riconoscimento non è influenzato da fattori fisico-ambientali, quali la presenza di cicatrici o tagli, nè da mani bagnate e/o sporche. La sicurezza del sistema è data dall’estrema difficoltà di riproduzione del modello dei percorsi che rende dunque praticamente impossibile la clonazione.
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